Due semplici parole che potrebbero bastare per raccontare Pescara - Inter, d'altronde chi si aspettava qualcosa di diverso ? Forse neppur il nostro peggior nemico.
Eh invece a 20 minuti dalla fine l'incubo di aver 1 punto in classifica dopo le prime tre partite era quasi realtà.
Cosa è successo ?
Semplice .. Banega per Icardi .. gol del pareggio, con una semplice quanto incredibile torsione in tuffo del capitano ( quello che metà degli interisti che conosco voleva vendere!)
Tempo di recupero e ancora Banega mette dentro, deviazione e palla che dopo una carambola finisce sui piedi di Icardi bravo a crederci e a farsi trovare nella giusta posizione, tiro di rabbia gol del vantaggio inaspettato e delirio della parte neroazzurra con conseguente incredulità del popolo pescarese che giustamente credeva nell'impresa.
In mezzo tanta sofferenza ma anche qualcosa di buono, forse ancora poco ma intanto timbriamo la prima vittoria di questa stagione che nella settimana che porta alla sfida contro il MALE DEL CALCIO serve come il pane per il morale del gruppo.
Cosa ho visto di buono e assolutamente da migliorare :
- Finalmente una buona partenza, anche se è durato troppo poco .. forse 7/8 minuti.
- Una fase di possesso pensata per tentar la verticalizzazione, anche se la difficoltà nel finalizzare l'azione è ancora INCREDIBILMENTE evidente. Incredibile soprattuto per gli interpreti che reputo a differenza di altre stagioni di un ottimo livello : Perisic - Icardi - Candreva li davanti non è così poco ma ahimè ..
- Ottimo la prima prova di mister 45 milioni di euro, se il buongiorno si vede dal mattina è un signor TUTTOCAMPISTA .
- Male il non apporto dei terzini
- Malissimo nel momento in cui perdiamo palla, Banega non è Xavi e una decina di palle a partita le perde, e si viene infilati come una squadra qualsiasi di seconda categoria.
- Bene il coraggio di Franchino che al limite del baratro decide di dare una scossa con un triplo cambio tutto d'attacco. Mi è piaciuto .. si forse lo dico perchè abbiam vinto ma un po' di spavalderia mi piace ! E riprendendo le sue parole a fine gara :
" siamo l'inter un pareggio è come una sconfitta"
Chiaro, chiarissimo ha capito dove si trova.
Ora l'Europa, dove spero di vedere chi trova meno spazio in campionato e poi la partita che tutti aspettiamo e che tutti in fondo vogliamo vincere indipendentemente dal valore dei tre punti, proprio come il derby si gioca contro quelli dei 29 processi ...
Conta il cuore e i C.... carattere diciamo prima di tutto!
Avanti Inter Avanti Curva Nord
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